Libano
whatsapp igrandiviaggi blog igrandiviaggi blog info My iGV area-clienti

Libano

Un piccolo pezzetto di terra in cui si possono ammirare le vestigia di un mondo antico e glorioso e dove riscoprire la storia e ammirare l’eredità dell’antico impero romano. Dalla magnifica e imponente Baalbek, Il sito archeologico dichiarato patrimono dell’umanità dall’Unesco, alle antichissime città fenicie di tiro, sidone e byblos. Dalla splendida e vivace capitale Beirut a tripoli con il suo dedalo di strette viuzze e I suoi numerosi suq tra cui aggirarsi e perdersi. E infine le grandiose foreste dei cedri, simbolo della nazione. Il libano, ricco di storia, cultura, tradizioni E contrasti è un affascinante punto di incontro tra medio oriente e occidente.

I Nostri Viaggi

Notizie Utili
Documenti: necessario il passaporto indivi- duale, con validità residua di almeno 6 mesi.

Visto d’ingresso: è necessario il visto; i cittadini dell’UE possono ottenere il visto turistico alla frontiera di ingresso (aeroportuale o terrestre). Per il rilascio del visto d’ingresso alla frontiera è necessario: essere in pos- sesso di biglietto aereo di ritorno qualora l’ingresso avvenga all’aeroporto. L’ingresso nel Paese non è consentito ai titolari di passaporto israeliano o qualora, su passaporto di altra nazionalità (inclusi quelli italiani), sia stato apposto un visto d’ingresso in Israele (i controlli alla frontiera sono molto meticolosi). L’ingresso ai cittadini italiani nati in Palestina è soggetto a decisione caso per caso in frontiera da parte della General Security, competente in materia di frontiere e immigrazione. Al momento dell’ingresso in Libano, il visitatore viene sottoposto ai consueti controlli di polizia e doganali.

Vaccinazioni: È obbligatorio il vaccino contro la febbre gialla, per tutti i viaggiatori di età superiore a 9 mesi, provenienti da Paesi a rischio di trasmissione della malattia.

Valuta: Lira o sterlina libanese (LBP). A causa di restrizioni adottate autonomamente dalle banche, dall’ottobre 2019 risulta impossibile prelevare valuta in contanti o trasferire valuta all’estero tramite banche libanesi, se non a fronte di un versamento in contanti o trasferimento dall’estero di uguale ammontare. È consigliabile essere in possesso di una o più carte di credito che vengono regolarmente richieste al check-in negli alberghi.

Carte di Credito: le carte di credito più diffuse sono accettate nei principali alberghi con applicazione di commissioni.

Clima: clima mediterraneo e mite, quasi tutto l’anno con presenza di forte umidità. L’inverno è piovoso nella zona costiera, mentre, nella zona montana vi sono precipitazio- ni nevose. Esistono alcune stazioni sciistiche aperte da gennaio a marzo.

Abbigliamento: Nonostante il processo di occidentalizzazione del Libano, nella popolazione sono ancora presenti usi e costumi tradizionalisti. Nelle zone rurali e nei luoghi di culto è consigliabile un abbigliamento pudico e coperto. Nelle grandi città e a Beirut invece vengono accettati senza alcun problema anche indumenti occidentali. Per le località marittime vestiti leggeri e freschi. Per i monti nell’entroterra: maglioni di lana, pantaloni pesanti, cappello, per le città d’arte in ogni stagione è meglio portare un abbigliamento comodo, pratico e sovrap- ponibile, per prepararsi ad ogni evenienza climatica.

Lingua: In Libano si parla l’arabo. La seconda lingua è il francese. Percentualmente anche la lingua armena e quella curda sono molto diffuse in Libano.

Religione: Libano è un pot-pourri di religioni, in tutto sono 18 le confessioni riconosciute ufficialmente, tra le quali la cristiana greco-ortodossa, l’armena apostolica, la sciita, la sunnita, l’ebraica, la protestante e la copta. La comunità religiosa musulmana rappresenterebbe la maggioranza, mentre qualche decennio fa il primato spettava ai cristiani.

Voltaggio: Le prese di correnti sono del tipo usato in Italia e hanno una potenza di 220V.

Fuso orario: +1 ora rispetto all’Italia.

Cucina: una varietà di piatti gustosi con le influenze della cucina francese, delle spezie arabe e della Turchia. Dagli antipasti “mez-zeh” composti soprattutto da piccole torte salate con spinaci, formaggi e la famosa salsa libanese baba-ganoush che si gusta con pane arabo. Il kibbe, la specialità nazio- nale che è un tortino fritto ripieno di carne di agnello e grano tritato. La cucina libanese ha una varietà di piatti a base di carne e di pesce spesso accompagnati da insalata insalate molto elaborate come la tabouleh o il fattoush. Non mancano il caffè arabo e l’arak, tra i liquori più famosi.

RAMADAN
Il Ramadan ha una durata di 30 giorni. Nel 2024 inizierà il 10 Marzo e si protrarrà fino al 9 Aprile. La fine del Ramadan (Eid Mubarak) è festeggiata con feste. Per il turista è bene sapere che in questo periodo nei luoghi pubblici (qualunque luogo che non sia l’albergo) non è consentito bere, mangiare, fumare dall’alba al tramonto; gli esercizi pubblici e privati possono avere cambi di orario d’apertura, cambi di percorsi dei tour; parziale chiusura di musei e monumenti; totale chiusura di discoteche e night club. I punti di ristorazione (fast food, tavole calde o ristoranti) all’interno dei centri commerciali apriranno dopo il tramonto. Nei luoghi pubblici e negli alberghi è consigliabile mantenere un abbigliamento adeguato. Nelle lobby degli alber- ghi non sarà possibile fumare, mangiare e consumare alcolici.